La rubrica internazionalizzazione come e perché di Andrea Meucci
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Internazionalizzare: istruzioni per l’uso
Inauguriamo questo spazio senza la presunzione di avere la formula magica, ma avviando un percorso di conoscenza e di riflessione su come una Micro Piccola e Media Impresa possa svilupparsi utilizzando un mercato al di fuori del nostro territorio. Ed iniziamo declinando in dieci punti le “istruzioni per l’uso”, dandoci appuntamento alle successive uscite della rivista per approfondirle una per volta.
NON TUTTI POSSONO INTERNAZIONALIZZARE
Dipende dal prodotto/servizio ma principalmente dall’organizzazione interna. Come a dire… prima di avviare i motori occorre prendere sempre la patente!
VENDERE CON MARGINE A QUALCUNO CHE PAGA
In un momento di difficoltà del mercato interno ed una maggiore pressione sulle aziende, rivolgersi all’esterno può essere una soluzione per raggiungere gli obiettivi VMP.
PRIMA DI INTERNAZIONALIZZARE OCCORRE CONOSCERE
É fondamentale conoscere il mercato al quale pensiamo di rivolgerci. L’investimento in conoscenza/formazione come necessità di ribaltare il punto da cui guardare l’offerta.
DISTANZA UGUALE TEMPO
Più c’è distanza più occorre tempo. Distanza territoriale ma anche culturale. Non si può internazionalizzare in pochi mesi.
PRESENZA UGUALE SUCCESSO
Non bastano le fiere o il web per vendere all’estero. La presenza fisica sul mercato crea valore.
LAVORARE SULLA DOMANDA E NON SULL’OFFERTA
Non basta proporre il prodotto/servizio, benché unico, ma bisogna supportare l’acquirente sul posto con azioni di co-marketing.
PERCHÉ WEB?
Fare sempre attenzione alla dicotomia web-internazionalizzazione poiché vendere on-line (anche solo in Italia) crea rischio di disallineamento nel rapporto con i partner esteri.
NIENTE LUOGHI COMUNI
Per internazionalizzare non basta una logistica integrata né lavorare esaltando il proprio territorio. La forza del Made in Italy prevale rispetto alle peculiarità locali. Non è sufficiente fare un marchio locale ed un accordo con altre aziende del territorio per vendere il prodotto all’estero.
ITALIA COME SISTEMA
Valorizzare la propria offerta integrandola nel “Sistema Italia” per raccontare se stessi all’interno di un conglomerato inimitabile ma non perdendo la propria identità. Non è sufficiente avere il miglior prodotto (o almeno il prodotto che noi crediamo migliore nell’offerta complessiva) in un mercato che non è in grado di valutarne l’effettiva qualità.
FARE RETE PER VINCERE IN UN MERCATO SEMPRE PIÙ GLOBALE
Unilavoro è in grado di supportarvi in questo percorso di crescita/consolidamento, attivando possibilità di rete, scambio ed anche trovando possibili risorse finanziarie messe a disposizione dalla normativa. Esperti di mercato, professionisti del fisco, del lavoro, della contrattualistica e della finanza agevolata sono a vostra disposizione presso lo sportello nazionale.
di Andrea Meucci
Dottore Commercialista, esperto in internazionalizzazione delle imprese
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