Lavoro & Crescita

INFLAZIONE, IL BOOM DEI PREZZI ALIMENTARI POTREBBE RAGGIUNGERE IL +30%

INFLAZIONE, IL BOOM DEI PREZZI ALIMENTARI POTREBBE RAGGIUNGERE IL +30%

Prima il covid, poi la guerra in Ucraina che ha fatto schizzare i prezzi dell’energia, del carburante e, di conseguenza, delle materie prime e adesso pure la siccità a pesare sul carrello della spesa. Già nell’ultimo mese l’aumento dei prezzi al dettaglio dei generi alimentari ha causato un incremento di circa 554€ annui in più a famiglia. E non solo visto che secondo le stime dei consumatori la siccità arriverà a costare alle famiglie italiane almeno 2300€ in più, mentre Assoutenti prevede addirittura un incremento degli alimentari che potrebbe arrivare a un +30%.

Sulla base dei dati Istat, l’associazione ha collocato tra i prodotti più a rischio rincari il girasole, il mais, il grano, i cereali, tutti i derivati e persino i latticini. Ma non solo: anche prodotti come la frutta fresca e le verdure, che necessitano di molta acqua, ne risentiranno fortemente.

Per quanto riguarda il mese di maggio il carrello della spesa è passato da +5,7% a +6,7% facendo segnare il livello più alto dal marzo 1986 con un aumento medio di circa +20% rispetto ad un anno fa. Crescita record per l’olio di oliva che ha registrato un +70,2% rispetto al 2021, seguono la farina «00» (+33%), il burro (+23,3%), le pere (+22,9%), i pomodori (+20,6%), la pasta (+20,5%), la farina (+18,7%), il pollame (+13,8%), i meloni e i cocomeri (+12,6%) e lo zucchero dl (+12%). L’unico prodotto ad aver registrato un ribasso è il caffè in polvere che dopo essere salito dell’11% lo scorso mese, è calato di 3 punti.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il settore delle vacanze dove i rincari, sempre in rapporto ad un anno fa, vanno dal +127% del costo dei voli europei al +21,4% dei voli nazionali, passando dal +22,7% dei traghetti e dal range +25%/+33% dei viaggi in auto. Gli alberghi hanno invece aumentato i loro listini del 14,7% mentre per bar e ristoranti la percentuale ammonta al 4,6%.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *