Cantieri privati, multe a chi è senza la certificazione di congruità della manodopera
Da 1.000 ai 5.000 euro. Ammontano a tanto le sanzioni per i committenti di lavori edili privati superiori ai 70.000 euro nel caso in cui non richiedessero e ottenessero dalle imprese esecutrici la certificazione di “congruità della manodopera”. La sanzione risulta essere la vera novità introdotta dal Decreto Pnrr (finito in gazzetta Ufficiale il 30 aprile scorso) visto che l’obbligo di certificare la congruità della manodopera era già previsto tanto per i cantieri pubblici quanto privati fin dal 2021. Il provvedimento con l’aggravante della sanzione tende a disincentivare il lavoro sommerso nel settore privato e all’applicazione delle norme che prevedono nei cantieri costi del lavoro che non possono essere inferiori alle percentuali stabilite dalla Commissione Nazionale Paritetica per le casse Edili. Ricordiamo che, per scongiurare la sanzione, il committente privato deve ottenere il documento in questione prima dell’ultimo pagamento.