43,96 miliardi di euro. A tanto ammonta la cifra che l’Italia dovrebbe spendere se volesse tenere fede al cronoprogramma spese PNRR 2024. Ma consultando ReGis, la piattaforma che tiene sottocontrollo l’andamento del Piano Nazionale, ad oggi la spesa è ferma a poco più di 8 miliardi (il 20,3% del budget). Queste le cifre guardando solo all’anno in corso. E se volessimo fare il calcolo totale dei 4 anni di PNRR? Ne evincerebbe che dei 1.944 miliardi la spesa si aggira intorno al 27,5%, trainata principalmente dai quasi 14 miliardi di Superbonus e dai 13,5 degli altri crediti d’imposta. Concentrandoci solo sul quadro di spesa 2024 evince che, al 30 settembre, Istruzione e Ricerca è l’ambito in cui si è speso di più rispetto ai programmi annuali con 3,26 miliardi su 9,19 programmati. Al secondo posto troviamo la Digitalizzazione (1,69 miliardi spesi su 11,42 programmati), poi Infrastrutture (1,43 su 4,25), Rivoluzione Green (1,04 su 9,81), Salute (0,84 su 3,76) e Inclusione e Coesione (0,67 su 4,74). Chiude la classifica l’ambito del Repower Eu con nessuna spesa effettuata al momento a fronte di una programmazione annuale che la prevedeva di 0,79 miliardi.