LAVORO, NEL 2021 4 PROFILI SU 10 SONO INTROVABILI
Secondo i dati di Almalaurea e Unioncamere-Anpal nel 2021 la quota delle richieste di assunzione da parte delle imprese, che riguarda tutte le fasce di età, si è attestata a 634.000 profili, di cui 240.000 (vale a dire 4 su 10) si sono rivelati introvabili.
Le professioni più difficili da reperire appartengono al settore scientifico-tecnologico: progettisti e amministratori di sistemi, ingegneri elettronici e in telecomunicazioni, analisti e progettisti di software, tecnici della produzione manifatturiera. Ma il caso più emblematico è quello di ingegneri elettrotecnici ed esperti informatici dove parliamo addirittura di 7 assunzioni preventivate su 10 che non riescono ad andare a buon fine.
Pochi giovani e soprattutto poche donne scelgono percorsi tecnico-scientifici. Le donne che nel 2021 hanno conseguito un titolo di laurea in materie Stem sono state il 18,9% del totale delle laureate mentre gli uomini il 39,2%. Per quanto riguarda i giovani secondo l’Istat nel nostro Paese la quota di 25-34enni attualmente laureati in questo settore rappresenta solo il 24,6% del totale.
Un altro settore interessato da questo fenomeno è quello edile che dopo anni di ristagno dei cantieri è andato incontro a un boom improvviso, dovuto soprattutto al bonus 110 per cento. Questo ha provocato la richiesta immediata di migliaia di operai che nel frattempo avevano dovuto abbandonare la professione.