ISTAT, A LUGLIO FIDUCIA IN CALO PER IMPRESE E CONSUMATORI

PER LE FAMIGLIE IL LIVELLO È AL MINIMO DA MAGGIO 2020

I due indici Istat che misurano il clima di fiducia di imprese e consumatori sono nuovamente calati nel mese di luglio.

Nel mese corrente, per quanto riguarda i consumatori, l’indice è sceso da 98,3 a 94,8, arrivando a raggiungere il minimo da maggio 2020, quando gli italiani erano ancora in lockdown.

Per quanto riguarda invece le imprese, sempre a luglio, è calato da 113,4 a 110,8. Nello specifico la fiducia è in peggioramento nella manifattura (da 109,5 a 106,7) e nei servizi di mercato (da 109 a 104,1). Migliora invece nelle costruzioni (da 159,7 a 164,4) e nel commercio al dettaglio (da 107,2 a 108,1).

Nella manifattura peggiorano le attese sul livello della produzione e, ancor di più, i giudizi sugli ordini. Quest’ultimi migliorano invece nelle costruzioni dove crescono anche le previsioni su occupazione e assunzioni.

Nel settore del commercio al dettaglio, infine, regna una dinamica negativa dei giudizi sulle vendite che si associa però ad aspettative ottimiste sulle vendite future e sulle scorte di magazzino.