LAVORO, TASSO DI OCCUPAZIONE AL 60,5%: È RECORD DAL 1977

Secondo l’Istat nel mese di ottobre 2022 il tasso di occupazione in Italia è salito al 60,5% (a giugno era al 60,1%), raggiungendo così il record storico dal 1977. Nello specifico, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso ci sono quasi 500.000 occupati in più per un totale di oltre 23,2 milioni di lavoratori. Quest’ultimo numero evince un aumento di quasi mezzo milione di occupati rispetto ai 22 milioni 817mila che l’Istat registrò nel 2021 (il 2,4% in più rispetto al 2020).

A fare da traino è il posto fisso: a ottobre 2022 i dipendenti a tempo indeterminato sono aumentati di 117mila unità rispetto a settembre e di 502mila unità rispetto a ottobre 2021.

In crescita anche l’occupazione tra gli over 50 (+135mila su settembre), mentre tra gli under 35, sempre rispetto a settembre, sono andati persi 34mila posti e circa 20mila nella fascia tra i 35 e i 49 anni.

Parallelamente si registra una lieve flessione del tasso di disoccupazione totale (in calo al 7,8%, -0,1 punti) e di quello giovanile (in discesa al 23,9%, -0,2 punti).

Diminuisce anche il numero dei dipendenti a termine (2,98 milioni di unità a ottobre, -18mila rispetto a settembre e -35mila su ottobre 2021) e quello degli autonomi (-37mila unità tra settembre e ottobre).