Formazione, in Italia il 31 % dei giovani non la fa
Secondo l’Istat l’Italia si conferma al 21° posto della classifica dei 27 Paesi della UE per quanto riguarda la formazione dei giovani. Il nostro tasso di formazione è più basso di quasi 11 punti percentuali rispetto alla media europea, ben lontano dal 47 %, obiettivo fissato dal Consiglio Europeo per il 2025. E’ nel meridione che registriamo il dato più negativo con il 29, 8 % dei giovani che non partecipano a nessun corso di istruzione. Anche per quello che riguarda la formazione, il numero di ore che noi dedichiamo ad essa è più basso rispetto alla media europea (144). Secondo l’indagine il problema di fondo è la mancanza di motivazione nel seguire un percorso di formazione: quasi l’80 % dei 25-64 che non lo fanno è perché non hanno interesse, mentre solo il 23,7% dei casi non lo fa per un fattore economico ( contro il 13,7 % della media UE).
Un altro dato importante è che le attività di apprendimento formali sono praticamente assenti dopo i 35 anni e anche quelle non formali crollano con l’uscita dal mercato del lavoro; negativi i dati degli italiani tra i 35 e i 64 anni, fascia nella quale meno di un terzo partecipa ad attività di apprendimento non formale. La quota scende a meno di un decimo tra i 65 e 74 anni.