PART-TIME INVOLONTARIO: IN ITALIA 4,2 MILIONI DI PERSONE COINVOLTE
Part-time “involontario”. Secondo il report presentato nelle ultime ore in Senato , nel nostro paese sono 4,2 milioni i lavoratori “costretti” a questa forma contrattuale, con retribuzioni medie che si attestano sui 700 euro circa, con una media del 51,9%, 20 punti superiore a quella UE. In generale, ad aver adottato la suddetta tipologia di contrattualizzazione sono più che altro aziende con un tasso di produttività non molto elevato e poco inclini ad investimenti in innovazione, appartenenti per la maggior parte alla grande distribuzione, alla ristorazione e ai servizi alla persona. Il dato emerso è che 7 lavoratori su 10 con contratto part-time involontario sarebbero donne, con un’incidenza di 3 volte superiore rispetto agli uomini e che il 16,5% del totale dei lavoratori interessati da questa tipologia di rapporto temono di rimanere senza occupazione nei prossimi 6 mesi.