FESTIVAL DEL LAVORO, UN PALMARES DI OSPITI D’ECCEZIONE PER LA TRE GIORNI FIORENTINA
“Firenze rappresenta il crocevia dove le idee del passato si mescolano con le sfide del presente e del futuro. La città non solo incarna il simbolo di una cultura millenaria ma rappresenta un luogo dove la tradizione abbraccia la modernità e il progresso. Non a caso, il titolo della manifestazione è proprio ‘Etica e sicurezza sul lavoro nell’era dell’intelligenza artificiale’. Sarà una tre giorni in cui ci impegneremo a trovare un anellodi congiunzione tra le nuove frontiere del mercato digitale e i principi della legalità, del lavoro etico e della sicurezza”. E’ un piccolissimo stralcio della lunga intervista al Presidente dell’Ordine Nazionale dei Consulenti del lavoro Rosario De Luca pubblicata a breve sull’edizione cartacea di Lavoro & Crescita a poche ore ormai dall’apertura del Festival del lavoro, manifestazione giunta quest’anno al suo XV atto e che da giovedì a sabato prossimo richiamerà nei padiglioni della fiorentina Fortezza da Basso migliaia tra consulenti, commercialisti, avvocati, professionisti di ogni genere, ministri, Presidenti di Commissioni parlamentari e di Regioni, Commissari Straordinari, manager internazionali, associazioni di categoria fino ad autori di testi in materia di lavoro. Più folta del solito la “rappresentanza politica” attesa a Firenze con la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni il cui intervento è atteso alle 16.30 di giovedì subito dopo i saluti di apertura del Presidente Rosario de Luca, del Presidente dell’ordine toscano Roberto Beconcini, dell’arcivescovo uscente della città Giuseppe Betori e della rettrice dell’Università Alessandra Petrucci. Spazio anche ai ministri Calderone (sempre giovedì subito dopo la Premier), Antonio Tajiani (ore 16.10), Raffaele Fitto (17.30), Alessandra Locatelli (venerdì ore 11.10), Paolo Zangrillo (venerdì ore 15), Gennaro Sangiuliano (venerdì 17.15), del viceministro Paolo Sisto (sabato dalle 10 in poi) e della ministra Roccella, sempre sabato a partire dalle 10.55. Nell’arco delle tre giorni sono inoltre previsti gli interventi del Sottosegretario Butti e dei Presidenti delle Commissioni lavoro alla Camera Walter Rizzetto (giovedì a partire dalle 16.30) e al Senato Francesco Zaffini (venerdì dalle 17.30), delle due vice Chiara Gribaudo e Tiziana Nisini (venerdì dalle 10.20); del direttore dell’Ispettorato nazionale del lavoro Paolo Pennesi, del Pesidente Inail Fabrizio D’Ascenzo e del Presidente Inps Gabriele Fava (tutti venerdì, a partire dalle 11.55) e del Commissario Straordinario Guido Castelli (venerdì, 10.30). Come sottolinea lo stesso titolo della XV edizione, al centro dell’attenzione dei numerosi dibattiti/incontri/interventi ci sarà la sicurezza sul lavoro nell’era dell’intelligenza artificiale con la mission (presente e futura) di adoperarsi per ‘educare’ e incanalare l’emergente nuova cultura del lavoro sui binari (sacri) dell’etica e del rispetto delle regole in ottica sicurezza, e lavorare affinché questa grande opportunità del nostro tempo possa essere raccolta (e sfruttata al meglio) anche dalle piccole e medie imprese al fine di scongiurare che lo spaccato con chi ha disponibilità, risorse ed energie decisamente superiori accresca in maniera incolmabile.
Programmi e sopiti d’eccezione, pubblico con ogni probabilità delle grandi occasioni, con buoni presupposti secondo gli addetti ai lavori di superare le 11.500 presenze
dell’ultima edizione bolognese dell’anno scorso.